I Finalisti del Premio Chiara 2011


ore 11:00, Maga, Via De Magri 1, Gallarate
incontro con Eugenio Baroncelli, Ermanno Cavazzoni, Elena Loewenthal
intervistati da Vittorio Colombo, Romano Oldrini, Gianni Spartà

Eugenio Baroncelli
Mosche d’inverno
Sellerio Editore Palermo

Ermanno Cavazzoni
Guida agli animali fantastici
Guanda

Elena Loewenthal
Una giornata al monte dei pegni
Einaudi

Tra parole e musica con Andrea Vitali e i Sulutumana


ore 17:00, Biblioteca Cantonale, Viale Cattaneo 6, Lugano
Il fortunato incontro tra la letteratura dello scrittore bellanese Andrea Vitali e la musica dei comaschi Sulutumana si concretizza in questo spettacolo intenso e lieve allo stesso tempo.
Sul palco scrittore e musicisti si propongono di ricreare ambienti e personaggi di una quotidianità lacustre solo apparentemente monotona e tranquilla, in realtà ricca di sorprese e suspense. Canti e Racconti è un contenitore di storie, musiche, personaggi e canzoni. Autore delle storie narrate sul palco è Andrea Vitali, i SULUTUMANa sono autori delle musiche e delle canzoni. Il sodalizio artistico tra Andrea Vitali e il gruppo SULUTUMANa risale all'ormai lontano 2003 e vanta fin da allora centinaia di rappresentazioni e diversi progetti comuni che li vedono protagonisti in teatri, piazze e biblioteche, all'interno delle più prestigiose rassegne letterarie e musicali. L'affiatamento e l'intesa raggiunti in 6 anni di vagabondaggio da un palcoscenico all'altro hanno cementato una squadra capace di divertire ed emozionare il pubblico con grande spontaneità e con indiscussa bravura.

I Finalisti del Premio Chiara 2011


ore 18:00, Biblioteca Cantonale, Viale Cattaneo 6, Lugano
incontro con Eugenio Baroncelli, Ermanno Cavazzoni, Elena Loewenthal
intervistati da Gerardo Rigozzi, Luca Saltini, Andrea Vitali

Eugenio Baroncelli
Mosche d’inverno
Sellerio Editore Palermo
La morte come realizzazione perfetta della vita, è la chiave scelta da Baroncelli, in questi fulminanti micro racconti, per rievocare le circostanze pratiche e spirituali del trapassare di altrettanti protagonisti della storia, della mente, della cultura, della memoria personale e collettiva. Sono quindi tanatografie, per così dire, o biografie ironiche, colte, capziose, prese da un particolare della vita, come una tela si prende da un lembo, che nel caso è la morte; e anche quando questa è tanto oscura o luminosa quanto un personaggio è stato brillante o opaco, la morte si offre comunque, nel racconto, come un’impossibile chiarificazione.

Ermanno Cavazzoni
Guida agli animali fantastici
Guanda
In questa Guida agli animali fantastici ci sono i prodigiosi esseri che circolavano liberamente nel mondo antico e che oggi non circolano più, né lo potrebbero, con tutte le regole autostradali, la coltivazione industriale delle campagne, la deforestazione, gli antiparassitari, il traffico marittimo e altro ancora. Ma in mezzo a loro, altrettanto fantastici, ci sono animali che sono rimasti e si incontrano comunemente. Che idee avranno su di noi? Sulla vita e sulla morte? Ne sapranno qualcosa o faranno finta di niente? Questi esseri molto prossimi, nostri parenti stretti, però anche distanti come gli extraterrestri, li si può stare a guardare per ore in un prato, o veder traversare come apparizioni una strada, o passare in cielo mentre migrano in Africa: esseri meravigliosi e misteriosi quanto le specie fantastiche e inesistenti.

Elena Loewenthal
Una giornata al monte dei pegni
Einaudi
Una professoressa con i capelli a spazzola e un balordo che ce l’ha con il mondo intero. Una simpatica vecchietta in ciabatte, un povero Cristo e tre buffi giostrai. Che ci fanno tutti nello stesso posto? Al Monte dei Pegni ciascuno porta con sè la propria storia, ma a parlare è soprattutto che passa di mano in mano: gioielli, argenti, tappeti e pellicce. Ma anche piatti decorati, spille e piastrine…Oggetti piccoli e grandi, che per necessità o per timore vengono lasciati lì, in attesa -si spera- di poterli un giorno riscattare.
Romano Oldrini medico con seconda laurea in Lettere. Già sindaco di Gavirate, ora presidente degli Amici di Piero Chiara. Ha pubblicato diversi volumi di poesia e saggi.
Gianni Spartà giornalista, ha scritto libri di storia economica. Tra le sue opere Romanzo industriale (Macchione Editore 2007), Mister Ignis - Giovanni Borghi nell'Italia del miracolo (Mondadori, 2002), L'Officina del cielo (2003, Macchione Editore), Paul& Shark, una storia italiana (2001, Quattroemme). Laureato in giurisprudenza, è editorialista del quotidiano La Prealpina.
Vittorio Colombo è il responsabile dell'edizione di Lecco del quotidiano “La Provincia”. Giornalista dal 1985, affianca al lavoro per la carta stampata l'attività di documentarista e ha realizzato numerosi reportage per la tivù dal Medio Oriente e dall'America Latina. Dalla fine degli anni Novanta è tra i giornalisti musicali che votano per l’assegnazione delle Targhe Tenco.
Elena Loewenthal (Torino, 1960), dottore di ricerca in Ebraistica, lavora da anni sui testi della tradizione ebraica e traduce letteratura d’Israele. Per circa dodici anni ha scritto di cultura sul supplemento domenicale de “Il Sole 24Ore”. Ora collabora come editorialista di cultura e società a “La Stampa” e a Tuttolibri. Insegna cultura ebraica presso la facoltà di filosofia dell’Università Vita Salute – San Raffaele di Milano (sede di Cesano Maderno). Ha pubblicato di recente Attese (Bompiani 2004), Eva e le altre. Letture bibliche al femminile (Bompiani 2005), Dimenticami (Bompiani 2006) e Scrivere di sé. Identità ebraiche allo specchio (Einaudi 2007). Nel 2008 è uscito il romanzo Conta le stelle, se puoi (Einaudi) e nel 2010 Una giornata al monte dei pegni (Einaudi); nel 2011 ha pubblicato La vita è una prova d’orchestra, sempre per Einaudi.
Ermanno Cavazzoni nato a Reggio Emilia, vive a Bologna dove tra l’altro insegna all’Università. È autore di vari libri di narrativa: Le tentazioni di Girolamo (Bollati Boringhieri,1991), I sette cuori (Bollati Boringhieri,1992), scherzo letterario da De Amicis, Le leggende dei santi (Bollati Boringhieri,1993), traduzione scherzosa e infedele da Jacopo da Varagine, Vite brevi di idioti (Feltrinelli, 1994), Cirenaica (Einaudi,1999) e il limbo delle fantasticazioni (Quodlibet, 2009). È stato con Gianni Celati e altri ideatore e curatore della rivista . Per Guanda sono usciti: Storia naturale dei giganti (2007), Il poema dei lunatici (2008) e Gli scrittori inutili (2010).
Eugenio Baroncelli (1944) vive a Ravenna. Tra le sue opere Outfolio. Storiette scivolate dal quaderno durante un trasloco, 2005. Con questa casa editrice ha pubblicato Libro di candele. 267 vite in due o tre pose (2008).
Luca Saltini dopo la laurea in filosofia all'Università Cattolica di Milano ha conseguito il Dottorato di ricerca in Lettere presso l'Università di Ginevra. Ha compiuto attività di ricerca pubblicando saggi storici e di critica in rivista e volume. Collabora con diversi periodici svizzeri e italiani con articoli di carattere culturale e testi di narrativa. Attualmente è collaboratore scientifico della Biblioteca cantonale di Lugano. Tra le sue pubblicazioni, il volume Il viaggiatore della parola. G.B. Angioletti (1896-1961) (Locarno 2007) è stato insignito del premio letterario internazionale Cesare Angelini. Si interessa di narrativa per l'infanzia e ha pubblicato in rivista e volume oltre 200 racconti e un romanzo.
Gerardo Rigozzi Direttore della Biblioteca cantonale di Lugano, di Mendrisio e del Sistema bibliotecario ticinese. Già direttore del Liceo di Lugano 2 per venti anni, docente di filosofia e membro del Comitato del Consiglio regionale della CORSI. Membro della Commissione della Biblioteca Nazionale e del Gruppo degli esperti della CDPE per le biblioteche svizzere, del Consiglio di Fondazione dell'Università della Svizzera italiana, del Comitato dell'Associazione Carlo Cattaneo, del Gruppo operativo del Parc Adula e della Giuria dei grandi lettori del Premio Chiara.
Elena Loewenthal (Torino, 1960), dottore di ricerca in Ebraistica, lavora da anni sui testi della tradizione ebraica e traduce letteratura d’Israele. Per circa dodici anni ha scritto di cultura sul supplemento domenicale de “Il Sole 24Ore”. Ora collabora come editorialista di cultura e società a “La Stampa” e a Tuttolibri. Insegna cultura ebraica presso la facoltà di filosofia dell’Università Vita Salute – San Raffaele di Milano (sede di Cesano Maderno). Ha pubblicato di recente Attese (Bompiani 2004), Eva e le altre. Letture bibliche al femminile (Bompiani 2005), Dimenticami (Bompiani 2006) e Scrivere di sé. Identità ebraiche allo specchio (Einaudi 2007). Nel 2008 è uscito il romanzo Conta le stelle, se puoi (Einaudi) e nel 2010 Una giornata al monte dei pegni (Einaudi); nel 2011 ha pubblicato La vita è una prova d’orchestra, sempre per Einaudi.
Ermanno Cavazzoni nato a Reggio Emilia, vive a Bologna dove tra l’altro insegna all’Università. È autore di vari libri di narrativa: Le tentazioni di Girolamo (Bollati Boringhieri,1991), I sette cuori (Bollati Boringhieri,1992), scherzo letterario da De Amicis, Le leggende dei santi (Bollati Boringhieri,1993), traduzione scherzosa e infedele da Jacopo da Varagine, Vite brevi di idioti (Feltrinelli, 1994), Cirenaica (Einaudi,1999) e il limbo delle fantasticazioni (Quodlibet, 2009). È stato con Gianni Celati e altri ideatore e curatore della rivista . Per Guanda sono usciti: Storia naturale dei giganti (2007), Il poema dei lunatici (2008) e Gli scrittori inutili (2010).
Eugenio Baroncelli (1944) vive a Ravenna. Tra le sue opere Outfolio. Storiette scivolate dal quaderno durante un trasloco, 2005. Con questa casa editrice ha pubblicato Libro di candele. 267 vite in due o tre pose (2008).