Premio Chiara

L'Associazione AMICI DI PIERO CHIARA con il patrocinio e il sostegno di Regione Lombardia, Repubblica e Cantone Ticino, Provincia di Varese, Comune di Varese, Comune di Luino, Camera di Commercio di Varese, Fondazione Comunitaria del Varesotto, indice il Premio Chiara 2015 XXVII edizione.
Sono ammesse a concorrere raccolte di racconti in lingua italiana edite in Italia e nella Svizzera italiana, tra il 1 maggio 2014 ed il 30 aprile 2015.
Gli Editori e gli Autori che intendono partecipare al Premio Chiara 2015, dovranno far pervenire al più presto e non oltre il 30 aprile 2015, 12 copie del libro alla segreteria del Premio: Associazione AMICI DI PIERO CHIARA, Viale Belforte 45, 21100 Varese (orari da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00), unitamente alla scheda di partecipazione debitamente compilata, qui allegata.
Scarica il bando di concorso del Premio Chiara 2015

Vincitore dell'Edizione 2015

Francesco Recami
con Piccola enciclopedia delle ossessioni, Sellerio è il Vincitore del Premio Chiara 2015, XXVII edizione!

Ha battuto Mauro Covacich, La sposa Bompiani, in un ballottaggio al cardioplama, il terzo finalista è stato Alberto Nessi con Milò, Casagrande.



Questo è il verdetto della Giuria dei 150 giurati Lettori, lo spoglio delle schede di voto è avvenuto in diretta con la partecipazione delle autorità, enti e sponsor sostenitori e un folto pubblico nella settecentesca Villa Ponti a Varese. Scarica il comunicato stampa realtivo al Vincitore del Premio Chiara 2015

Finalisti del Premio Chiara 2015

  • Mauro Covacich, La sposa, Bompiani
  • Alberto Nessi, Milò, Casagrande
  • Francesco Recami, Piccola enciclopedia delle ossessioni, Sellerio
La designazione tra le 60 opere pervenute alla Segreteria del Premio, è stata effettuata da un Comitato di Grandi Lettori composto da: Romano Oldrini (Presidente), Vittorio Colombo, Luca Crovi, Robertino Ghiringhelli, Luigi Mascheroni, Mauro Novelli, Ermanno Paccagnini, Gerardo Rigozzi, Luca Saltini, Gianni Spartà, Andrea Vitali.
La Giuria dei Lettori, composta da 150 lettori, italiani e della Svizzera italiana, 100 designati dagli Enti pubblici che partecipano all'iniziativa e 50 designati tra i Gruppi di Lettura e i lettori delle Biblioteche della Lombardia e del Canton Ticino, riceverà gratuitamente i volumi finalisti unitamente alle schede di voto e designerà il Vincitore del Premio Chiara 2015 che riceverà un Premio di quattromila euro.
Mauro CovacichLa sposa Mauro Covacich, La sposa, Bompiani
Due sconosciuti in attesa di sparare durante un safari umano. Un'artista vestita da sposa che attraversa l'Europa in autostop. Un giovane sacerdote, ignaro del suo futuro di papa, in un drammatico corpo a corpo con il desiderio. Gli attentati compiuti nei supermercati da un tranquillo padre di famiglia con la passione per gli esplosivi. Le peripezie di un cuore espiantato, in corsa verso la seconda vita. Un uomo deciso a condividere la casa con un branco di lupi. Fatti realmente accaduti che si fondono a invenzioni folgoranti e brevi digressioni autobiografiche, come la lezione di frisbee al nipotino, nella quale affiora la dolente sterilità di un'intera generazione che ha rinunciato ai figli per le proprie ambizioni personali. "La sposa" è un unico flusso di pensieri sul presente, lo stesso che da molti anni caratterizza la scrittura di Mauro Covacich e che trova in "Anomalie" (1998) la sua iniziale scaturigine. Diciassette storie colme di bruciante amore per la vita, scaturite dai recessi di una normalità spesso, a ben vedere, fenomenale.

Mauro Covacich Trieste, 1965. Ha scritto diversi libri di narrativa, tra cui: Anomalie (Mondadori 1998, Bompiani 2015), L'amore contro (Mondadori 2001, Einaudi 2009), A perdifiato (Mondadori 2003, Einaudi 2008), Fiona (Einaudi 2005), Prima di sparire (Einaudi 2008), A nome tuo (Einaudi 2011), L'esperimento (Einaudi 2013); é inoltre autore della videoinstallazione L'umiliazione delle stelle(Buziol-Einaudi- Magazzino d'Arte Moderna Roma 2010). Nel 2014 ha pubblicato per Bompiani La sposa, candidato al Premio Strega 2015.
Alberto NessiMil� Alberto Nessi, Milò, Casagrande
Storie della Resistenza e storie di resistenza. Passato e presente si confondono e danno origine a un complesso mosaico i cui tasselli sono uomini e donne che tra Nord Italia e Svizzera hanno vissuto fragili esistenze. La banda di Milò, i ricordi di Giustina, il silenzio di Ultimo: una nota diversa in ogni racconto, ma un comun denominatore che si chiama coraggio. Coraggio di chi ha dato la propria vita in cambio della libertà di un altro, di chi sceglie la parola fine quando continuare non ha più senso. "Sarebbe necessario che dietro la porta d'ogni uomo soddisfatto e felice stesse qualcuno a rammentargli continuamente col battere di un martelletto che esistono degli infelici", scriveva Checov. Il nuovo libro di Alberto Nessi fa questo: ci ricorda, con grazia e sensibilità, che il mondo è pieno di esseri effimeri che vivono lo spazio di un giorno e conservano dentro di sè la luce tenue delle lucciole, che nel buio pesto del nostro tempo hanno la forza del sole.

Alberto Nessi, Mendrisio, 1940. E' cresciuto a Chiasso e oggi vive a Bruzella, in Valle di Muggio. Dopo gli studi alla Scuola magistrale di Locarno e all'Università di Friburgo, è stato insegnante in vari ordini di scuola. Le sue principali pubblicazioni sono, per la poesia: I giorni feriali (1969), Ai margini (1975) Rasoterra (1983), Il colore della malva (1992), Blu cobalto con cenere (2000); una scelta di poesie è stata pubblicata nel 2010 da Casagrande, Bellinzona, con il titolo Ladro di minuzie. Per la prosa: Terra matta, Dad, Locarno (1984) e, da Casagrande, Bellinzona: Tutti discendono (1989), Fiori d'ombra (1997), La Lirica (1998). La prossima settimana, forse (2008), Milò, (2014). Ha curato l'antologia di testi e testimonianze sulla Svizzera italiana Rabbia di vento (Casagrande, Bellinzona, 1986) ed è autore di libri realizzati in collaborazione con artisti. è tradotto in varie lingue.
Francesco RecamiPiccola enciclopedia delle ossessioni Francesco Recami, Piccola enciclopedia delle ossessioni, Sellerio
"Una spolverata di cinismo, un pizzico abbondante di perfidia, una macinata di comicità sfumata al nero". è quanto scrive Santo Piazzese pensando a Recami, e descrive idealmente la commedia umana tratteggiata dallo scrittore fiorentino in questa raccolta di racconti, vero e proprio catalogo di caratteri esemplari, specchio deformante e disvelatore dell'indole nazionale. Attraverso narrazioni che si rifanno alla commedia all'italiana, alla novella esistenzialista, al racconto iperreale, Recami sviluppa una satira comica e feroce dei vezzi e dei vizi, dello snobismo e del pressappochismo di quell'affollato condominio a forma di stivale in cui farsa e tragedia si alternano senza interruzione. E su tutto domina un sentimento universale, che accomuna i personaggi di ogni ordine e grado: l'ansia, la preoccupazione, la nevrosi pungente, l'agitazione tremebonda, l'insicurezza mascherata da precisione maniacale, la persuasione delirante di essere nel giusto, insomma quell'atmosfera emotiva in cui ognuno di noi è quotidianamente immerso.

Francesco Recami, Firenze 1956. Pubblica due titoli con Mondadori Education: Assassinio nel Paleolitico (1996) e Trappola nella neve (2000). Ma la sua popolarità arriva con l'editore Sellerio: L'errore di Platini (2006), Il correttore di bozze (2007), Il superstizioso (2008, finalista al Premio Campiello 2009), Il ragazzo che leggeva Maigret (2009, con il quale vince il Premio Scrittore Toscano), Prenditi cura di me (2010, nella dozzina del Premio Strega, Premio Castiglioncello e Premio Capalbio 2010). Il grande successo è con il ciclo di romanzi dedicati al pensionato Amedeo Consonni: La casa di ringhiera (2011), Gli scheletri nell'armadio (2012), Il segreto di Angela (2013), Il caso Kakoiannis-Sforza (2014), L'uomo con la valigia (2015). Gli stessi personaggi della ringhiera vivono nei dieci racconti pubblicati nelle antologie Sellerio (Da Natale in giallo a La crisi in giallo). Del 2015 è invece la raccolta di racconti Piccola enciclopedia delle ossessioni, sempre per la casa editrice palermitana.

Appuntamenti nel Premio Chiara Festival del Racconto 2015 con i tre Finalisti

Venerdì 23 ottobre ore 18.30 / 19.00 location da definire, Bookcity Milano
Scrivere racconti. Incontro con i finalisti del Premio Chiara 2015 presentati da Luca Crovi

Sabato 24 ottobre ore 17.15 Biblioteca Cantonale di Lugano
I finalisti del Premio Chiara 2015
intervistati da Robertino Ghiringhelli, Mauro Novelli, Gerardo Rigozzi
per la Sezione Segnalati Giovanni B. Pedrazzini intervistato da Luca Saltini

Domenica 25 ottobre ore 11.00 Museo Maga, Gallarate
Presentazione dei 3 finalisti Premio Chiara intervistati da Romano Oldrini
in collaborazione con il Festival DuemilaLibri

Domenica 25 ottobre ore 17.00 Sala Napoleonica di Ville Ponti.
Manifestazione finale e Premiazione del Vincitore del Premio Chiara 2015
con spoglio in diretta delle schede della Giuria dei Lettori
I Finalisti saranno intervistati da Andrea Vitali
Premiazione della Sezione Segnalati
Premiazione del Vincitore del Premio Chiara Inediti
Conferimento del Premio della Stampa
Conduce la manifestazione Claudia Donadoni